[Roma, 1996, Istituto per l'Alimentazione, via sant'Ambrogio al Ghetto]
Chi dice scuola
costruire un gioco dell'oca - L’obiettivo è chiaro, arrivare per primi alla fine del percorso, evitando le caselle che ci rallentano o ci arrestano e cercare di passare per quelle favorevoli - nel quale si rifletta la sua storia culturale e cucinaria, le sue particolarità, ciò che in esso è permesso e ciò che in esso è proibito, la sua identità e le sue ragioni. Una rivisitazione del tradizionale “Gioco dell’Oca”, dove il lettore-giocatore al posto delle solite caselle, percorre un itinerario fatto dei monumenti e della opere d’arte più rappresentative della Città.
Gioco dell'Oca, ovvero gli studenti impossibili in libertà nella scuola dei grandi numeri.
[Roma, 1996, Istituto per l'Alimentazione, via sant'Ambrogio al Ghetto]
[Roma, 1996, Istituto per l'Alimentazione, via sant'Ambrogio al Ghetto]
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