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network1.txt
allora, se ne deduce, (da network.txt) che se si vuol fare networking e comunicazione mediata dal calcolatore, si deve avere dischi rigidi comuni: e cioe?
insomma, per non perdersi nei proprio e negli altrui archivi di testi val la pena organizzare standards semplicissimi di organizzazione degli spazi virtuali...
- 1. a cominciare dallo spazio-virtuale 'discorigido'
[continua testo n. 7 - 7ø di 156 selezionati - 26%] - 2. a cominciare dagli 'spazi-testo' che hanno qualche millennio di tradizione di organizzazione della 'pagina'
- 3. e non disprezzando gli universali, preziosissimi caratteri ANSI
nota. ricordo ancora l'ing quando ci raccomandava di organizzare le cieche memorie del nostro disco rigido in un linguaggio 'naturale', vale a dire leggibile e comprensibile innnanzituttoin questo momento, ore 20.45, su Telemontecarlo,
da noi stessi dopo qualche tempo: che insomma la ricerca dei codici di crittatura fosse accurata fino alla filologia......(!)
c'e' un gioco interattivo con il TELEFONO A TONI
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[fine del testo n. 7 - 7ø di 156 selezionati - 100%]
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